Concubinato: previdenza e tutela adeguate per coppie non sposate
Libertà, flessibilità e indipendenza: il concubinato – la convivenza con una/un partner senza vincolo matrimoniale – offre alcuni vantaggi. Tuttavia, la reciproca tutela finanziaria e giuridica rimane fondamentale, poiché è l’unica forma adeguata di protezione in caso di infortunio o morte della/del partner – con o senza figlie/i.
Tutela per coppie non sposate
In Svizzera, oltre un milione di persone ha scelto di vivere in concubinato. Anche se vi sono dei vantaggi, le coppie non sposate dovrebbero comunque tutelarsi adeguatamente, ad esempio pensando alla giusta previdenza oppure tramite un contratto di concubinato nel caso di acquisti importanti o qualora si decida di mettere su famiglia.
Famiglia senza vincolo matrimoniale
Se una coppia non sposata decide di avere una figlia o un figlio, a livello giuridico il rapporto di filiazione sarà innanzitutto solo con la madre. Senza esplicita regolamentazione, tra la figlia o il figlio e il padre non sussiste alcun rapporto legale. Per modificare questo stato di cose, la coppia deve presentare apposita dichiarazione scritta presso l’ufficio dello stato civile competente o l’autorità di protezione dei minori e degli adulti (APMA).
Concubinato e abitazione di proprietà
Vuole acquistare una casa o un appartamento assieme alla sua o al suo partner? Il modo migliore per farlo è scegliere la forma di comproprietà: la proprietà figurerà nel registro fondiario in misura proporzionale al capitale investito dal singolo partner.
Regolamentazione scritta
Chi vive in concubinato e decide di comprare casa dovrebbe, nonostante i futuri progetti comuni, regolamentare per iscritto i relativi rapporti e la procedura da seguire nel caso di separazione, compresa la gestione dei tassi ipotecari e del mantenimento.
Concubinato e assicurazioni importanti
Non importa se si acquista un immobile o si affitta un appartamento insieme oppure, in generale, si fanno degli acquisti importanti – anche il concubinato non può prescindere da determinate assicurazioni che tutelano in modo adeguato entrambe le parti, ad esempio l’assicurazione della mobilia domestica, l’assicurazione responsabilità civile e l’assicurazione di protezione giuridica.
Il contratto di concubinato: un foglio di carta, molti vantaggi
Il contratto di concubinato disciplina degli aspetti della vita di coppia relativi alla suddivisione del patrimonio, all’eredità, all’inventario dei beni, al mantenimento delle figlie e dei figli. Nel caso di separazione, per le coppie che avranno depositato questo tipo di regolamentazione scritta si riducono le possibilità di controversie.
Accordo scritto
Il contratto di concubinato è stipulato in forma scritta e firmato da entrambi i partner. L’autentica notarile non è necessaria.
Nel caso di morte: tutelare la/il partner in modo efficace
Nonostante vi siano dei vantaggi: in Svizzera le coppie in concubinato non beneficiano della stessa tutela giuridica delle coppie sposate. Il rischio maggiore riguarda la morte della o del partner. I punti da considerare in termini di previdenza sono i seguenti.
1° pilastro AVS
In base al 1° pilastro, la o il partner di concubinato non ha per legge diritto a una rendita per vedove o vedovi. Nel caso di morte della o del partner, le figlie o i figli comuni hanno diritto a una rendita per superstiti.
2° pilastro cassa pensioni
In linea di massima vale che alla morte di una o un partner, l’altra o l’altro possa agevolarsi se il rapporto di convivenza è durato almeno 5 anni o se vi sono figlie o figli in comune. Per registrare la/il partner di concubinato in quanto tale, occorre fare apposita segnalazione alla cassa pensioni.
3° pilastro previdenza
Nel pilastro 3a è possibile indicarsi reciprocamente come persone beneficiarie anche se il rapporto di concubinato è durato meno di 5 anni, a condizione che non vi sia stato un precedente vincolo matrimoniale, che la o il partner di concubinato sia stato inserito nel testamento quale erede e che la fondazione di previdenza 3a ne sia a conoscenza.
Libera scelta delle / degli eredi
Se al di fuori dei 3 pilastri non è stato regolamentato null’altro, le/gli eredi di tutto il patrimonio sono i genitori oppure le figlie o i figli. Dal 2023 la legittima ai genitori è stata interamente soppressa ed è possibile indicare la persona beneficiaria al 100%.
Di conseguenza, è ancora più urgente che le coppie senza vincolo matrimoniale adottino anche delle misure previdenziali private. Una possibilità è data dall’assicurazione per decesso.
Infortunio o malattia
Anche in termini di assistenza medica o di salute, le partner e i partner di concubinato risultano penalizzati. Mettiamo che la o il partner si trovi in terapia intensiva: l’altra o l’altro partner può vedersi negato il diritto di visita oppure il diritto di ricevere informazioni sul suo stato di salute. Ecco perché il testamento biologico è sempre opportuno.
Separazione: e ora?
Rispetto al divorzio, a prima vista la separazione non sembra implicare alcunché. Ma se ci sono delle figlie o dei figli nonché dei beni in comune, le discussioni e le beghe possono sempre essere in agguato. Si consiglia perciò di redigere un accordo di separazione che disciplini, tra le varie cose, l’accudimento delle figlie e dei figli e il mantenimento post separazione.
Testamento, procure e testamento biologico in sintesi
- Testamento e diritto successorio: il testamento è uno strumento che tutela le volontà della persona deceduta. Mentre il contratto successorio necessita di un’autentica notarile, il testamento basta scriverlo interamente a mano, datarlo e firmarlo. Mediante testamento o contratto successorio le coppie in concubinato possono accordare alle figlie o ai figli la quota ereditaria legale (75%) e lasciare quindi alla o al partner il restante 25% della successione. In assenza di un relativo documento, la/il partner di concubinato superstite non ha alcun diritto di successione.
- Procura: conferendo una procura sui suoi conti correnti bancari, l’intestataria o l’intestatario ricoverata/o in ospedale o deceduta/o consente a una persona vicina di continuare a pagare le fatture correnti. Eventuali crediti rimangono sul conto, ma le operazioni bancomat sono limitate.
- Testamento biologico: il testamento biologico è uno strumento di tutela nel caso di una emergenza a livello medico. Il documento stabilisce per iscritto i provvedimenti di natura medica da adottare, in modo tale che una persona incaricata possa discutere l’iter da seguire con il medico curante secondo quanto disposto nel testamento.