In bici sui sentieri escursionistici: ecco le regole
La Svizzera: il paese per eccellenza dell’escursionismo e della mountain bike, un vero paradiso per gli amanti della natura. Le sue montagne attirano sempre più persone, sia a piedi che in bicicletta. Ma lo spazio resta sempre lo stesso. Un motivo in più per garantire il rispetto delle regole.
Basi legali
Escursionisti che salgono, ciclisti che scendono come schegge, un salto di qua, uno slalom di là: sui sentieri di montagna regna un traffico intenso. Ma chi ha la precedenza in questo garbuglio di mezzi e persone?
Secondo l’art. 43 cpv. 1 della legge federale sulla circolazione stradale (LCStr) le biciclette non possono usare le strade pedonali o per il turismo a piedi non adatte o non destinate alla loro circolazione. Ma chi è già salito su una mountain bike super equipaggiata di ultima generazione sa quanto ampio è il margine di interpretazione dell’aggettivo «adatte».
Sono i Cantoni a decidere
La Confederazione lascia ai Cantoni la stesura di disposizioni più dettagliate e la collocazione di appositi segnali. Il risultato sono soluzioni diverse a seconda del Cantone o del Comune in cui si va. Il Cantone Appenzello Interno, ad esempio, ha predisposto percorsi segnalati destinati alle biciclette. Qui i mountain biker, se non rispettano le regole, rischiano la multa. Nel Cantone turistico dei Grigioni, invece, vige la regola più liberale del fair trail, secondo cui il diritto alla montagna è di tutti. Qui bici ed escursionisti a piedi convivono pacificamente.
Conoscere le regole è importante
Se state organizzando un tour in mountain bike lontano dai percorsi ufficiali destinati alle biciclette, informatevi prima sulle restrizioni consultando le apposite pagine web cantonali. E, in caso di dubbio, ricordate: solo una segnaletica chiara potrà dirvi se il tragitto che state percorrendo è aperto anche alle biciclette. Per il resto vale la regola del rispetto reciproco.
Consigliato un controllo della bici prima di ogni escursione
Chi vuole sedersi sulla sella con un senso di sicurezza dovrebbe dare una breve occhiata ad alcune parti della bicicletta prima di fare un giro. Infatti, una vite vacillante può diventare subito pericolosa. Nell’M-Check il professionista mostra quali sono le parti più importanti.