Cosa aiuta contro la stanchezza di primavera?
Con l’allungarsi delle giornate c’è chi si sente assalito da una stanchezza pesante come il piombo. Noi vi mostriamo come rimettervi in moto.
Stanchezza primaverile
Le temperature aumentano, tutto fiorisce: dopo le notti fredde e buie la primavera la si attende con brama. Ciononostante, durante il periodo del risveglio della natura molte persone si sentono particolarmente apatiche e stanche. La cosiddetta stanchezza di primavera esiste davvero. Essa è l’espressione del fatto che siamo parte del ciclo della natura; sia la mancanza di luce, durante l’inverno, come anche il cambiamento ormonale lasciano delle tracce.
Ne sono colpite soprattutto le donne
Dietro la stanchezza si potrebbe anche celare una carenza di ferro. Soprattutto le donne ne soffrono come conseguenza del ciclo mestruale. In caso di spossatezza persistente è raccomandabile recarsi dal medico e misurare i valori del sangue.
Il cambiamento ormonale rende stanchi
Allo stesso modo degli animali, quando vanno in letargo, anche la temperatura corporea dell’essere umano d’inverno si abbassa, la mancanza di luce conduce a uno stile di vita tendenzialmente più passivo. Con l’aumento delle temperature esterne anche quelle corporee si innalzano leggermente, il metabolismo e il bilancio ormonale si adeguano alle nuove condizioni di luce. I vasi sanguigni si dilatano, la pressione arteriosa si abbassa. Tutti questi processi possono momentaneamente rubare l’energia all’organismo. Le stime dicono che circa un adulto su due combatte in primavera contro la stanchezza di stagione. Chi vuole sfuggire a essa fa bene a badare all’alimentazione, a muoversi all’aria aperta e naturalmente a dormire a sufficienza.
Dormire a sufficienza aiuta
Chi si attiene a degli orari del sonno regolari riesce meglio a tollerare il cambiamento ormonale: con la luce del giorno in aumento, l’organismo produce di nuovo più serotonina e in cambio riduce la produzione di melatonina.
Sconfiggere la stanchezza con sufficiente movimento all’aperto
Fare sport è particolarmente indicato nei mesi primaverili, soprattutto di mattina. Attività di resistenza come correre o andare in bicicletta stimolano la circolazione e scacciano la stanchezza. 30 minuti di movimento sono sufficienti. Perché non integrare più movimento nella quotidianità e per esempio scendere dal bus una fermata prima? Docce alternando acqua calda e fredda o della ginnastica mattutina stimolano la circolazione.
Un’alimentazione equilibrata e molta acqua aiutano contro la stanchezza primaverile
Il consiglio valido per tutto l’anno può avere un effetto particolarmente positivo in primavera: bere molta acqua e consumare cibi leggeri anziché pesanti; in questo caso puntare in particolare su frutta e verdura stagionale. Così facendo si assumono in modo garantito vitamine, sostanze nutritive e minerali. Non si tratta di compensare un’eventuale mancanza di vitamine; anche nei mesi invernali, grazie all’odierna offerta alimentare, è possibile apportare senza problemi le necessarie vitamine all’organismo. Unicamente per la vitamina D, che l’organismo produce attraverso l’assorbimento dei raggi UV-B, si riscontrano spesso delle carenze.