Rosa canina: ecco come agisce il superfrutto locale
La rosa canina, di un rosso lucente, è assieme all’olivello spinoso il maggior fornitore autoctono di vitamina C. Principalmente nota come tè fruttato-fresco, la rosa canina è tuttavia utilizzabile in vari modi, il che è un’ottima cosa, poiché la sua stagione è l’autunno, quando da noi il tempo è freddo e umido.
Superpoteri della rosa canina
-
Ha effetto antiossidante e antinfiammatorio
-
Rafforza il sistema immunitario
-
Fornisce energia
-
Regola la digestione
-
È disintossicante, leggermente diuretica
-
Aiuta in caso di problemi della pelle
Ecco come agisce il frutto
Dal punto di vista botanico, la rosa canina non fa parte delle bacche, ma della frutta a guscio. Nel frutto, infatti, ci sono piccoli semi luminosi, le noccioline. Queste non si possono mangiare, in quanto hanno setole più o meno dure che graffiano e bruciano nella gola. Chi vuole trasformare i frutti dovrebbe prima tagliarli e togliere la peluria.
Migliora il sistema immunitario e fornisce energia
L’elevato contenuto di vitamina C della rosa canina è così prezioso poiché migliora l’assorbimento del ferro. Questa combinazione fa della rosa canina un importante fornitore di ferro. Il ferro è importante per l’ossigenazione degli organi e la produzione di globuli rossi.
Tabella nutrizionale
Sostanze nutritive | per 100g | % del fabbisogno giornalier |
---|---|---|
Energia | 104kcal | 4% |
Proteine | 3,6g | 6% |
Grassi | 0,6g | 1% |
Carboidrati | 20g | 6% |
Fibre alimentari | 6g | 12% |
Ferro | 360µg | 3% |
Vitamina A | 400µg | 44% |
Vitamina C | 1'250mg | 1'250% |
La rosa canina contro l’artrosi
La vitamina C ha un effetto antiossidante, ma si ritiene che anche innumerevoli altre sostanze contenute nella rosa canina, come i cosiddetti galattolipidi, siano d’aiuto contro i dolori articolari e l’artrosi.
Aiuta in caso di problemi cutanei
La rosa canina contiene acidi linoleici e le vitamine A ed E, che svolgono un ruolo importante nella formazione e rigenerazione della pelle. L’olio di rosa canina viene utilizzato nella cura di malattie cutanee come eczema, dermatite e psoriasi, ma anche per le cicatrici.
Supporta la digestione
I frutti purpurei contengono tannini che, essiccati, regolano l’attività intestinale e aiutano a combattere la diarrea. Anche le fibre contenute, la cosiddetta pectina, supportano la flora intestinale.
Raccolta fino all’inverno
Le rose canine crescono da rose selvatiche nel bosco. Si trovano i piccoli frutti rossi, ad esempio, sui bordi dei sentieri. Se premendoli leggermente con il dito risultano morbidi, allora sono maturi. Possono essere raccolti anche dopo il primo gelo, che li rende perfino più dolci.
Da gustare fresca o da trasformare in dolci
Chi vuole comprare rosa canina fresca deve fare qualche ricerca o avere fortuna. Perlopiù sono in commercio solo prodotti trasformati, come tisana o confettura. Chi raccoglie e trasforma la rosa canina deve prima rimuovere la peluria chiara all’interno. Per questo è meglio tagliare il frutto e rimuovere i semi con un coltello. Successivamente, la rosa canina può essere consumata fresca oppure, entro un giorno, trasformata o congelata.
Ricetta del concentrato di rosa canina per chi è goloso
Il concentrato di rosa canina è adatto per marmellate, salse, ketchup e molti altri piatti.
Ecco cosa occorre
- 1kg di rosa canina
- circa 500ml di acqua
- 2-3 C di zucchero
Preparazione
- Lavare bene le rose canine, asciugarle e tagliare via i peduncoli.
- Tagliare le rose canine a metà e togliere i semi e la peluria con un cucchiaino.
- Cuocerle a fuoco dolce per 25 minuti in una pentola insieme all’acqua aggiungendo, secondo il gusto, dello zucchero.
- Filtrare con un setaccio sottile e versare il concentrato in un bicchiere oppure congelarlo.
Ricetta per il tè freddo alla rosa canina fruttato
- Cuocere l'acqua.
- Aggiungere il tè alla rosa canina (negozio di tè) e lasciarlo in infusione.
- Addolcire a piacimento con zucchero di palma o miele.
- Per servire aggiungere dei cubetti di ghiaccio e delle fette di arancia, limoni, ecc.