La salute nella mela: più di un semplice spuntino
Parte del potenziale della mela non è noto. Rimedio a buon mercato contro i problemi di digestione o sostituto vegano dell’uovo: per beneficiare a pieno degli effetti occorre considerare alcuni aspetti.
Varia, apprezzata e salutare
In quanto a varietà, la mela ha molto da offrire. Stando alle cifre attuali, in tutto il mondo vi sono oltre 30’000 varietà di mele, di cui appena una ventina vengono coltivate in quantità significative sotto il profilo commerciale. La stagione delle mele in Svizzera dura da agosto a ottobre. I frutti, conservati al fresco, si tengono fino a un anno. Le mele e tutte le delizie che ne derivano, come la purea di mele, danno il tocco finale a numerosi piatti, aggiungendo gusto al palato. Un classico e una vera prelibatezza della cucina svizzera sono gli Älplermagronen, un piatto saporito che si accompagna con la purea di mele.
Sostanze preziose
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Potassio: sostiene la funzionalità cellulare, nervosa e muscolare.
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Vitamina C: rafforza le difese immunitarie, favorisce la costituzione del tessuto connettivo, della cartilagine e delle ossa e ha un effetto antiossidante.
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Quercetina: questo flavonoide conferisce alla buccia delle mele il suo bel colore e agisce come potente antiossidante. Nell’organismo ha un effetto antinfiammatorio e preventivo sull’arteriosclerosi, sull’asma e sul diabete mellito di tipo 2. Diversi studi hanno dimostrato che ciò consente di ridurre la formazione di cellule tumorali.
Varietà antiche o nuove: quali sono le più salutari?
Il contenuto di sostanze che favoriscono la salute dipende dalla varietà. Sotto questo aspetto risultano migliori quelle più «antiche» come le Boskoop, Cox Orange o Gravenstein, rispetto alle nuove varietà da laboratorio, come le Pink Lady o le Gala. Grazie alla coltivazione, le nuove varietà sono più resistenti alle fitopatie, si conservano e trasportano meglio e hanno un aspetto impeccabile. Tutto ciò, purtroppo spesso a scapito dei polifenoli, una sostanza vegetale secondaria che si trova spesso immediatamente sotto la buccia e conferisce alla mela un aroma intenso, oltre a essere responsabile della colorazione marrone della mela quando viene tagliata. In molti casi, la coltivazione ha ridotto fortemente il contenuto di polifenoli.
Varietà antiche particolarmente tollerate dalle persone allergiche
Le varietà di mele antiche contengono molti polifenoli e spesso sono tollerate meglio da chi è allergico. Ma i polifenoli sono benefici anche per le persone «non allergiche», perché hanno un effetto antiossidante, antinfiammatorio e regolano la pressione sanguigna.
Un frutto dai molteplici benefici
Regola la digestione
La buccia della mela contiene quantità elevate di pectina, un polisaccaride. A livello nutrizionale le pectine sono considerate fibre alimentari. Queste fibre hanno grandi proprietà. Da un lato, la capacità di assorbire acqua e dall’altro di solidificare i liquidi.
Costipazione
La qualità di vita risente di una digestione lenta tanto quanto della diarrea. Per regolare la digestione si consiglia il consumo di mele fresche, poiché il loro contenuto di fibre alimentari come la pectina e la cellulosa, in combinazione con una sufficiente quantità di acqua, è in grado di gonfiarsi nel tratto digestivo, stimolandone l’attività muscolare. Le feci diventano più morbide e l’evacuazione viene accelerata. Anche un bicchiere di succo di mele naturalmente torbido può dare sollievo. Se si opta per il succo è preferibile la variante naturalmente torbida, in quanto contiene più sostanze vegetali secondarie come i polifenoli e i flavonoidi rispetto al succo di mele chiaro.
Diarrea
Un eccesso di acqua nell’intestino rende le feci liquide, che quindi vengono espulse come diarrea. Le proprietà di ritenzione dell’acqua della pectina (contenuta nella buccia di mela) aiutano proprio in questo caso. Affinché la pectina di mela possa produrre pienamente i suoi effetti si consiglia di grattugiare la mela con tutta la buccia e lasciarla riposare per 15 minuti. In tal modo la pectina assorbe l’eccesso di acqua nell’intestino, riducendo la diarrea. Inoltre, la pectina può anche legarsi alle tossine ed eliminarle.
Sostituto dell’uovo
La purea di mela è un ottimo sostituto dell’uovo nella preparazione dei dolci! Il sostituto vegano mantiene infatti umidi e succulenti torte, muffin o frittelle. Per ogni uovo va calcolata una quantità di 60-80g di purea di mela. Nella cottura, il sapore di mela si perde quasi completamente. Per un risultato più leggero e soffice basta aggiungere all’impasto mezzo cucchiaino di lievito in polvere o bicarbonato. Attenzione alla purea di mele già pronta, poiché spesso contiene grandi quantità di zucchero aggiunto. Pertanto, leggere attentamente la composizione o, meglio, prepararla in casa.
Gelificante vegano
La pectina è un’alternativa vegetale alla gelatina animale. Grazie alla sua proprietà addensante si presta meravigliosamente alla preparazione di confetture, marmellate, gelatine e budini. Il gelificante naturale può essere acquistato nei negozi di prodotti naturali o in gran parte dei supermercati.