Superfood castagne: buone e sane

Perché le castagne sono così sane?

Quasi nessuno riesce a resistere al profumo delle castagne arrosto e la buona notizia è che vale la pena mangiarle. «Le castagne sono regionali, gustose e sane», afferma Ewa Heimerdinger, dietista. Le castagne commestibili hanno pochi grassi, ma molte proteine e molti carboidrati complessi, che garantiscono un senso di sazietà prolungato: lo spuntino ideale per una carica di energia.

Altri vantaggi delle castagne

Le castagne contengono relativamente poche calorie (171 Kcal per 100 g) e non appesantiscono. Infatti, l'alta quantità di amido le rende molto digeribili. Inoltre, il forte contenuto di fibre alimentari stimola l'attività intestinale. Anche i valori nutrizionali sono ben conservati, in quanto le castagne sono spesso lavorate solo in minima parte. E come se non bastasse: si ritiene che le castagne rendano perfino felici. Il suo aminoacido triptofano aiuta l’organismo a produrre la serotonina, l’ormone della felicità. L’effetto è simile a quello del cioccolato.

Stagionali e regionali

In autunno e in inverno, le castagne non possono mancare. Ne esistono più di cento tipi. L'aspetto sorprendente: i castagni crescono in Svizzera non soltanto al sud. Attorno al Walensee, nel Canton San Gallo, grazie al clima mite e all’adeguata geologia, si trova il più grande numero di castagni in Svizzera a nord delle Alpi: Pro Kastanie Murg.

Acquistarle fresche e conservarle correttamente

Un tempo la castagna era uno degli alimenti più importanti per la popolazione povera. A poco a poco, però, il «pane dei poveri» ha perso la sua importanza. Ora che i consumatori e i produttori stanno sempre più ritornando ai prodotti tradizionali e locali, le castagne commestibili stanno tornando in auge e vengono commercializzate come una prelibatezza.

Acquisto: la buccia deve essere lucida e liscia

Chiunque acquisti castagne presso la grande distribuzione o al mercato riconoscerà la buona qualità da una buccia lucida e liscia. Se quest’ultima sembra staccarsi, il frutto è vecchio e secco. Inoltre, non dovrebbero esserci fori di vermi nella buccia.

Con il giusto stoccaggio si conservano più a lungo

Le castagne fresche durano una settimana a temperatura ambiente, un mese in un sacchetto di plastica in frigo. Le castagne non sgusciate possono essere anche congelate. Vanno consumate entro 6 mesi.

Alternativa gustosa in caso di celiachia

Le castagne possono essere utilizzate come ingrediente per i più svariati alimenti: polenta e purea, miele e confetture. Esistono la birra e il caffè di castagne. Chi soffre di celiachia può provare la farina di castagne, priva di glutine e adatta a tutti i tipi di prodotti da forno, come il pane, i brownies e la torta di castagne, molto di moda.

Cuocere le castagne

Molto richieste sono le castagne arrostite con buccia. Spesso andiamo a comprarle direttamente al banco delle castagne, ma si possono anche preparare nel forno di casa.

• Nel combi steamer: intagliare le castagne, cuocerle per ca. 20 minuti a 200 gradi con aria calda e vapore.
• Nel forno: lasciarle nell'acqua per 30 minuti, intagliarle e riscaldarle per ca. 15-20 minuti a 200 gradi nel forno preriscaldato (forno ventilato).
• Grill rotondo: lasciarle nell'acqua per 30 minuti, cuocerle su una teglia forata per pizza per 10-15 minuti a circa 200 gradi.
  

Vermicelles fatti in casi

Preferisce le castagne come dessert? I vermicelles che si acquistano contengono spesso troppo zucchero e riempiono subito. Un’alternativa è prepararli in casa, il che è molto semplice: far bollire poco latte, aggiungere le castagne sbucciate e bollite, un po' di vaniglia e un pizzico di zucchero, frullare finemente con un mixer a immersione. Se lo si desidera, aromatizzare l’impasto freddo con cognac o kirsch e riempire la siringa per vermicelles.